I RAGAZZI DELL’ A.C.R.


Fedeli ai vostri impegni
per fraterno amore pattuito,
colla spada e col gomitolo
uccidete i mostri del Labirinto.

In fondo ai vostri cuori
spartite con le genti
l’impero delle cose,
ad essi riservando eterni
spazi del cielo e della Terra.

Anita e Maddalena,
Raffaello e Stefania,
Daniele: una schiatta
di ragazzi forti, sapienti
e battaglieri.
Ecco gli alti pioppi
tornati a stillare
dalle nuove gemme
lacrime odorate,
e i sassi e le belve,
divenire per sempre mansuete.

Pubblicata su Cronache Italiane- Pagine Nostre  n. 6- 1995