AL COMPUTER

Forse perché sei frutto
dell’umano ingegno molto
ti vedo dotto insegnante
che non sa insegnare,
sapientissimo computer.

Con video accattivante e
fiammante, congiante
e multicolore, Iride palesi
in eleganti figure
e vivaci arguzie.

Il te campeggia il
fiore dell’intelletto che
dispiega concetti
figurati, simboli, emblemi
di nuove realtà.

Sotto il duplice effetto
di nuocere e servire
s’ammantano segreti,
meteoriche impressioni,
che Natura fanno atterrire.

Ora mi chiedo: la tua creazione
è eroica impresa o frutto
di un mostro umano e ferino
che vuole minacciare e non
servire gli uomini annunziando
crudelissime stragi ?

No ! Io ti vedo col pregio
d’un sapiente pennello
per colorare, dov’è da scegliere,
quale tra tanti, è il
colore per tingere.

Cronache Italiane- Pagine Nostre- Autori Contemporanei n . 6 -  1995